Teatro - Alcune attestazioni di stima e recensioni per lo spettacolo poetico/teatrale/musicale ‘Quel grido raggrumato’ di Rita Pacilio tenutosi sabato 14 marzo alle ore 20,30 al Teatro Mulino Pacifico di Bn





Alcune attestazioni di stima e brevi recensioni per lo spettacolo poetico/teatrale/musicale ‘Quel grido raggrumato’ tenutosi sabato 14 marzo alle ore 20,30 al Teatro Mulino Pacifico di Bn


Pino Vetromile, poeta, organizzatore di eventi
Carissima, il tuo amore per l'arte e per la poesia vince ogni cosa. Anzi, è come se uno spirito angelico avesse pervaso il tutto il tuo essere e lo avesse pian piano corroborato e illuminato. La tua voce aveva, sì, la "rochezza" del dramma e del dolore, di quella stessa sofferenza di cui parli nei tuoi versi, ma nello stesso tempo era forte e sicura, come è forte e sicura nella tua poesia la determinazione a superare le afflizioni e le brutture subite dalle donne e dai deboli. "Quel grido raggrumato" è stato un urlo di vittoria, partito dall'intimo consapevole e per niente indebolito o fiaccato da improvvisi e inopportuni "cali di voce", e aveva in sé la luce e il suono del mondo giusto e onesto, e aveva in sé la strategia per vincere tutte le battaglie contro tutti i mali del mondo. Il coro dei ragazzi e le loro scene sublimi hanno accentuato la tua centralità, rendendola più evidente e più autentica. Uno spettacolo davvero ottimo, dove poesia e arte scenica si sono fuse in un messaggio unico di denuncia sociale, di memorie e di intenso amore. Queste le mie modeste impressioni, sentendomi ancora più vicino a te in amicizia, in stima e in passione artistica!
Un bacio, buona domenica!

Angela Ragusa, poeta, organizzatrice di eventi
… non hai dimenticato nessuno ... grazie a te e per quello che fai, per la tua arte e per come, con grazia, professionalità e preparazione sai trasmetterla....sei un bel faro per tutti quelli che ti sono vicini. Il momento finale di una esibizione che ha tenuto in silenzio la platea come se ogni eventuale rumore o applauso poteva scalfirne la "religiosità".... Strabiliante impatto emotivo . visivo e sonoro ... tutto in un mix di grande maestria interpretativa sia nella performance di Rita che in quella dei ballerini ... voce, movenze e suoni e luci ... tutto davvero emozionante. Grande Rita e tutti i ragazzi che hanno trasformato con la loro coreografia le tue parole in movimenti dando allo spettatore la sensazione di bello e d'armonia .... bellissime le musiche scelte.

Maria Presutti, appassionata d’Arte
Bravissimi. Attraverso le vostre movenze e la mimica la poesia è stata un’ esplosione di emozione. Geniale l'interpretazione per un argomento forte, quale è la violenza. Complimenti. passi di danza, musica, poesia, tutto è entrato nella mente... ed il cuore batte ancora per le emozioni che hai saputo trasmettere. Fantastica !


Paola Venezia, artista
Che emozione ! Sei stata un' esperienza importante per quei ragazzi e non solo. Il messaggio che mandi è grande !!! Ciò che mi commuove è l'esempio che dai ai ragazzi attraverso l'arte. L'arte ha anche questo compito! Brava, brava!

Carmen Pepe, coreografa e direttore di StudioDanza, 94
È il nostro staff che è così. Unito. All'unisono. Io, Concetta Iuliano, Serena Avallone. Le nostre coreografie nascono dall'amore. Le nostre allieve lo interpretano alla perfezione. E tu, Rita Pacilio, credi in noi! Sic itur ad astra!


Maria De Nisco, madre di una ballerina
Penso che per ‘le piccole’ sia stata la prima volta che hanno interpretato un testo scritto e non solo la musica. La loro maturità si nota dai dettagli. Sono ancora incantata.


Elide Apice, giornalista

Cinzia Mastantuono, imprenditrice, politico
"Riplica" prestissimo.(sottolineo Riplica, in quanto a Roma i giornali parlano di una Riplica di 007, in quanto pellicola danneggiata, arriva prima e meglio all'orecchio di Replica) Sempre attenta al linguaggio, io.

Marianunzia Masullo, poeta
Carissima e dolcissima Rita, hai trattato con eleganza e delicatezza, ma con la dovuta enfasi, temi scottanti del nostro tempo, complimenti, mi hai emozionato; sia ciò l'inizio di una lunga e ricca attività teatrale. Auguri , auguri di vero cuore.

Serena Avallone, coreografa StudioDanza94
Rita sei grande! Una grande artista e soprattutto una persona speciale, umile e gentile con tutti, nonostante tutto! Lascia perdere I dettagli spiacevoli …. Noi tutti ti stimiamo e ammiriamo il tuo operato artistico e sociale!


Luigi Cofrancesco, fotografo
Grazie per aver potuto collaborare con te ...

Evelina Zampetti, madre di una ballerina
Sono emozionata e incuriosita di vedere le nostre "figlie"danzare con la poesia. Brava ed emozionante. Serata meravigliosa con te e le nostre bravissime ragazze.

Pasqualina Di Blasio, poeta
Vi aspettiamo a Milano!

Elvira Repole, avvocato
Rinnoviamo la stima per te. Brava e coraggio. Ad Maiora.

Lina Serenelli, socia onoraria dell’Associazione Culturale Gianluca Porrazzo
E’ stata una serata all’insegna dell’Arte. Una mia amica ti ha paragonata a Franca Rame. Un bacio.

Fausto P. funzionario imprese assicurative
Brava Rita! Nonostante gli imprevisti tutto è andato per il meglio. La performance è stata godibile e speriamo anche in più di fortuna.

Clemente Rossi, regista
L’intensità delle emozioni che hai dato a tutti noi presenti hanno rappresentato ineguagliabile gratificazione. Sono felice per i tuoi successi, per la tua esponenziale, inarrestabile crescita artistica a 360°, ti esorto a essere sorda alle infide e malevoli espressioni di invidia. Ti abbraccio.

Rassegna stampa:
Rai3 tg regionale ore 13,30

Partecipazione - 'Bologna in lettere' 30 maggio 2015: Festival multidisciplinare di letteratura contemporanea a cura di Enzo Campi ospiterà Rita Pacilio


Bologna in lettere: 30 maggio  2015:
BRAVO CAFFE’ – Via Mascarella 1
17.30/18.45
Ritratti
Cura e conduzione Rita Galbucci con
Gianluca Chierici, Maria Grazia Insinga, Rita Pacilio, Davide Racca, Marilena Renda, Silvia Rosa


https://boinlettere.wordpress.com/2015/04/19/bologna-in-lettere-2015-il-programma/
http://poesia.lavitafelice.it/news--bologna-in-lettere-15-30-maggio-2015-3786.html


Venerdì 15 Maggio

Cassero Lgbt Center
Via Don Minzoni 18 dalle 19.00 alle 23.00

Pasolini, la diversità consapevole

La macchina miracolante
(Recital ispirato alla corrispondenza epistolare tra Pasolini, Leonetti e Roversi, dalla quale è scaturita l’esperienza della rivista letteraria bolognese “Officina”)
Testi e Regia Enzo Campi – Con Alessandro Brusa, Enea Roversi Musiche Mario Sboarina
VETRINE DEL NUOVO MILLENNIO – MACCHINE E MACCHINAZIONI
Cura e conduzione Enzo Campi
Pinina Podestà Defigurazioni (video-arte)
Nicola Frangione Resistenzialismo (recital)
Mona Lisa Tina Per la tua  carne (performance)
Oblom Scintillazioni (Squarci e bagliori di invisibili collassi)
Azioni ed effetti di Oblom Poesia
Salvatore Sblando, Ogni volta che pronuncio te
Teatro della gravità, Il raggio di Schwarzschild , Testi Fabrizio Bonci, con Ivo De Palma
Ivan Fassio, Ritrosia, poesie a ritroso
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Sabato 16 Maggio

Cassero Lgbt Center Via Don Minzoni 18 dalle 19.00 alle 23.00
ANTEREM – 1976-2015 – QUARANT’ANNI DI POESIA E PENSIERO
Incontro con i redattori della rivista letteraria “Anterem”
Cura e conduzione Enea Roversi, Alessandro Assiri
con Flavio Ermini, Ranieri Teti, Giorgio Bonacini, Rosa Pierno
Laura Caccia, Davide Campi, Marco Furia, Mara Cini    

Pasolini, la diversità consapevole

Stefano Casi, Bologna, le contraddizioni di una città pasoliniana per caso
VETRINE DEL NUOVO MILLENNIO – MACCHINE E MACCHINAZIONI
Cura e conduzione Enzo Campi  
Andrea Inglese, Stefano Delle Monache Lettere alla Reinserzione del Disoccupato (performance/installazione)
Tiziana Cera Rosco Patientia (performance)
Maria Korporal Prospettive circolari del terzo occhio (video-arte) con un intervento live di Nina Maroccolo
Nina Maroccolo, Emiliano Pietrini
I decifratori dell’Èra guasta
(voce suono e disturbo valvolare di frequenza)
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Venerdì 22 Maggio

 Cassero Lgbt Center Via Don Minzoni 18 dalle 19.00 alle 23.00
Proseguendo un finale – Focus su Elio Pagliarani
Cura e conduzione Francesca Del Moro in dialogo con Maria Concetta Petrollo
Relatori Luigi Ballerini, Francesco Muzzioli, Biagio Cepollaro
Vincenzo Frungillo, Sonia Caporossi, Luciano Mazziotta
Letture e testimonianze Maria Concetta Petrollo, Rosaria Lo Russo Carla Chiarelli,
Sara Ventroni, Rita Galbucci, Nadia Cavalera
Proiezione di un estratto del film “La ragazza Carla” di Luca Bigazzi, Carla Chiarelli,
Carlotta Cristiani, Alberto Saibene con Carla Chiarelli e la partecipazione di Elio (Storie Tese).

Pasolini, la diversità consapevole

Proiezione del video della performance “Intellettuale” di Fabio Mauri
Introduzione di Roberto Chiesi
Antonella Pierangeli Supplica a mia madre (Lectio magistralis)
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Sabato 23 Maggio

Cassero Lgbt Center Via Don Minzoni 18 dalle 18.00 alle 23.00
Premiazioni del Concorso Letterario di Scrittura Creativa riservato alle Scuole A cura e con Maria Luisa Vezzali, Loredana Magazzeni, Enzo Campi    
Premiazioni del Concorso Letterario “Sistemi d’Attrazione” Cura e conduzione Sonia Caporossi, Antonella Pierangeli con Marco Saya, Alessandro Assiri, Luca Ariano
Partecipano alle premiazioni i vincitori e i finalisti: 
Patrizia Santi, Maurizio Camerini, Fernando Della Posta
Silvia Rosa, Daniele Andreis, Valentina Frisone
Francesca Maria Marziano, Eleonora Fidelia Chiefari, Costanza Venturoli
Marco Saya presenta il volume Pasolini, la diversità consapevole curato da Enzo Campi
con contributi di Sonia Caporossi, Roberto Chiesi, Vladimir D’Amora
Antonella Pierangeli, Marco Adorno Rossi, Enzo Campi
  
La poetica del basso continuo Incontro con Ida Travi 
Introduzione e critica Alessandra Pigliaru  
 
Una poesia fragile e temeraria  – Focus su Patrizia Vicinelli
Cura e conduzione Daniela Rossi
Con Cecilia Bello Minciacchi, Niva Lorenzini, Rosaria Lo Russo, Jonida Prifti
Sonorizzazioni Patrizia Mattioli
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Venerdì 29 Maggio

Cassero Lgbt Center Via Don Minzoni 18 dalle 19.00 alle 23.00

Pasolini, la diversità consapevole

Peter Carravetta,
Sulla rivoluzione incompiuta di Pasolini, Edizioni Diaforia
Presentazione di Daniele Poletti    
Roberto Chiesi, Una terra separata, un’isola – Appunti sulla Bologna di Pasolini  
Proiezione del documentario Pier Paolo Pasolini di Carlo Di Carlo con un’introduzione di Roberto Chiesi   
Dome Bulfaro, Io non ritratto, con videoritratti degli allievi della classe 5D
del Liceo Artistico Statale “Lucio Fontana” di Arese (MI)    
Oltre ogni possibile fine: Versi per Pier Paolo Pasolini
Cura Claudio Finelli, Carmine De Falco
con Bruno Galluccio, Ferdinando Tricarico,
Omar Ghiani, Costanzo Ioni    
Affabulazioni, Narrazioni per l’a venire
Sonia Caporossi P.P.P. (da Opus Metachronicum, Edizioni Corrimano, 2014)
Antonella Pierangeli Voci, ruderi e pale d’altare. Pasolini e la memoria del paesaggio culturale
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Sabato 30 Maggio

SPAZIO 100300 – Via Centotrecento 1/A
13.00/15.30 Concatenazioni  (Pranzo con poeti alla carta)
Cura e conduzione Martina Campi, Mario Sboarina con
Daniela Andreis, Lella De Marchi, Raffaele Ferrario, Valentina Gaglione,
Valerio Grutt , Sonia Lambertini, Eva Laudace, Giancarlo Sissa
16.00/17.30 A ruota Libera
Cura e conduzione Jacopo Ninni con
Salvatore Della Capa, Tommaso Di Dio, Alessandra Frison, Roberto Ranieri, Gabriele Xella
17.30/19.00 Devoluzioni
Cura e conduzione Daniele Poletti
Rita Bonomo, Volevo fare l’usignolo, Fotografia e regia Giusy Calia
Alberto Mori, Phonematique
Simona Menicocci, Il mare è pieno di pesci (I Fogli Benway Series)
Fabio Teti, Spazio di destot, (Edizioni Diaforia)        
*
BIBLIOTECA DELLE DONNE – Via del Piombo 5
PARTIZIONI DI VOCI
Cura e conduzione Serenella Gatti Linares
16.00/17.30
Su tracce silenziose, A Nadia Campana e le altre
Presentazione del n.60/61 della rivista Le Voci della Luna a cura di Loredana Magazzeni, Marinella Polidori Roberta Sireno, Maria Luisa Vezzali con Elena Cesari, Zara Finzi, Daniela Maurizi Marie Laure Ndzengue, Helene Paraskeva Pina Piccolo, Rossella Renzi Nina Sadeghi, Francesca Serragnoli
17.30/18.30
Femminile Plurale –Le donne scrivono le Marche
a cura e con Franca Mancinelli, Renata Morresi, Eleonora Tamburrini
18.30/19.30
Umafeminità
Conduzione Nadia Cavalera con
Monica Borettini, Alessandra Borsetti Venier, Valerio Cuccaroni, Leila Falà, Serenella Gatti Linares, Giovanna Gentilini, Fabia Ghenzovich, Michele Lalla, Loredana Magazzeni, Maria Concetta Petrollo, Vittoria Ravagli, Meth Sambiase, Anna Zoli        
*
FISH’N’ROLL – Via Santa Croce 16/d 17.00/19.00
Poetiche del fervore
Cura e conduzione Agnese Leo con
Paolo Aldrovandi, Silvia Benedetti, Gerardo De Stefano, Matilde Vittoria Laricchia, Silvia Molesini, Valerio Nardoni, Bernardo Pacini, Alessandra Piccoli, Ed Warner
*
COSTARENA – Via Azzo Gardino 48 17.00/18.30
DIFFERENZE PARALLELE
“Père-Lachaise – Racconti dalle tombe di Parigi” (Edizioni Ratio et Revelatio)
Cura e introduzione Vincenzo Bagnoli Conduzione Laura Liberale con
Chiara Baldini , Francesca Bonafini,  Claudia Boscolo, Simona Castiglione, Caterina Falconi, Paolo Logli, Gianluca Morozzi, Paolo Zardi, Heman Zed
18.30/19.00
Paradigmi del vero
Cura e conduzione Alessandro Brusa con
Marco Bini, Davide Ferrari, Christian Sesena
19.00/20.00
“Poeti della lontananza” (Marco Saya Edizioni)
Cura Alessandro Brusa
Conduzione Sonia Caporossi, Antonella Pierangeli con
Michele Porsia, Francesco Terzago
*
BOTECO – Via S.Vitale 16/b
17.30/18.30
Gli occhi della lingua
Cura e conduzione Alessandro Assiri   con
Fausto Filosgrana, Riccardo Frolloni, Chiara Giangiordano, Ivonne Mussoni, Giuseppe Nibali, Marco Trestini
*
BRAVO CAFFE’ – Via Mascarella 1
17.30/18.45
Ritratti
Cura e conduzione Rita Galbucci con
Gianluca Chierici, Maria Grazia Insinga, Rita Pacilio,  Davide Racca, Marilena Renda, Silvia Rosa      
*
CAFFE’ DEGLI ARTISTI – Via Castiglione 47/2
18.00/19.00
In silenzio a voce alta
Cura e conduzione Enea Roversi con
Clery Celeste, Enrico De Lea, Giovanna Frene Alfredo Panetta, Veronica Tinnirello, Christian Tito
*
MACONDO – Via del Pratello 22
18.30/20.30
Dispiegamenti
Cura e conduzione Luca Ariano con
Francesco Accattoli, Filippo Amadei, Miriam Bruni, Edmondo Busani, Mauro De Maria, Ivan Fedeli
Raffaele Guida, Roberta Lipparini, Mario Melendez Michele Miccia, Salvatore Ritrovato, Matteo Zattoni,
*
CORTILE CAFE’ – Via Nazaurio Sauro 24/c
18.30/19.30
(ir)regolarizzazioni
Cura e conduzione Francesca Del Moro con
Daniele Barbieri, Rodolfo Cernilogar, Barbara Herzog Pierluigi Lenzi, Giorgia Monti, Nina Nasilli
19.30/21,00
Prufrock’s Party
Cura e conduzione Luca Rizzatello con
Daniele Bellomi, Alberto Cellotto, Roberta Durante Klaus Miser, Andrea Lorenzoni, Giusi Montali      
*
BAR LA LINEA – Piazza Re Enzo 1/4
18.30/19.30
Poeti di confine
Cura e conduzione Sergio Rotino con
Giovanni Fierro, Cristina Micelli Fulvio Segato, Maurizio Benedetti
*
CASSERO LGBT CENTER – Via Don Minzoni 18
18.30/19.30
Valentina Pinza, Il pane del giorno prima (Ladolfi Editore)
Introduzione di  Stefano Suozzi
19.30/23.00
VETRINE DEL NUOVO MILLENNIO MACCHINE E MACCHINAZIONI
Cura e conduzione Enzo Campi  
Silvia Benedetti Precipizi-tazioni
Rita Bonomo  Padre Nostro chi è nostro padre?
Marthia Carrozzo, Vanni SchiavonifAzioni di Versi
Chiara Cossu, Frammenti di una nascita
Marion d’Amburgo, minuzie & minute (Testi Giovanni Campi)
Francesco Forlani, Manifesto del comunista dandy
Solidea Ruggiero, Io che non conosco la vergogna
Barbara Pinchi, Da costa a costa
Julian Zhara, Dune (Musiche Ilich Molin, Video Enrico Sambenini)



'Bologna in lettere': Festival multidisciplinare di letteratura contemporanea a cura di Enzo Campi ospiterà Rita Pacilio

'bologna in lettere': festival multidisciplinare di letteratura contemporanea

con il patrocinio del Comune di Bologna
F          Festival Multidisciplinare di Letteratura Contemporanea
in collaborazione con:
Centro Studi - Archivio Pier Paolo Pasolini della Fondazione Cineteca di Bologna; Marco Saya Edizioni; e con il patrocinio, per le iniziative relative alle Scuole, di US - Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Ufficio Scolastico Regionale per l'Emilia - Romagna.
COMUNICATO STAMPA
Terza invasione cittadina per l'agitazione della cosa letteraria
Con il consueto patrocinio comunale e l'inconsueta suddivisione in tre fine settimana, a Maggio 2015 torna in città il Festival Multidisciplinare di Letteratura Contemporanea, Bologna in Lettere, quest'anno alla sua terza edizione, con inaspettati cambiamenti e novità, sempre su ideazione e concertazione di Enzo Campi, presidente del neonato Comitato Bologna in Lettere B.I.L.
Il festival quest'anno sarà suddiviso in tre fine settimana (Ven.15/Sab.16 - Ven. 22/Sab.23 - Ven.29/Sab.30 Maggio) durante i quali verranno proposti autori e artisti tra i più rappresentativi della scena contemporanea nazionale con approfondimenti e focus letterari incentrati su Elio Pagliarani e Patrizia Vicinelli.
Il Festival, che quest'anno avrà come tema "Sistemi d'Attrazione", ovvero le linee di intercomunicazione tra i vari linguaggi artistici, sarà dedicato a Pier Paolo Pasolini, al quale, tra le varie iniziative, sono riferiti due concorsi letterari per adulti e ragazzi, e vuole cogliere l'occasione per approfondirne in particolare il rapporto con la città di Bologna attraverso una collaborazione col Centro Studi Archivio Pier Paolo Pasolini, sui "luoghi bolognesi" del cinema pasoliniano e attraverso la produzione di un recital ispirato alla corrispondenza epistolare tra quelli che poi sarebbero divenuti i redattori della storica rivista letteraria bolognese "Officina" (Pasolini, Leonetti, Roversi).
Il festival si concluderà il 30 maggio con la consueta maratona letteraria in cui poeti, critici, performing artists, invaderanno i locali, le librerie, le biblioteche dell'intero centro cittadino.



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Recensione - 'Quel grido raggrumato' di Rita Pacilio - LVF, 2014 letto da Angela Greco


Quel grido raggrumato di Rita Pacilio letto da Angela Greco

'Il sasso nello stagno' di Angela Greco

 






" a chi rinasce, nonostante tutto.”
  
 

Quel grido raggrumato, silloge poetica di Rita Pacilio edita nella collana Le voci italiane da La Vita Felice (2014) s’apre con l’esergo sopra riportato e subito definisce punto d’arrivo e punto di partenza dei componimenti poetici racchiusi in un libro che la scelta editoriale ha voluto serenamente bianco e ‘innocuo’ a prima vista. Basta girare la prima pagina, però, per essere colpiti a sangue freddo, in un gesto incruento materialmente, ma capace di ferire nell’intimo, senza accezioni negative s’intenda. La poesia che Rita Pacilio ha voluto raccogliere in queste pagine fa male, scuote, sbatte violentemente contro il tranquillo procedere dei giorni, del quotidiano, mettendo a nudo situazioni che sono sotto gli occhi di tutti, ma che in pochi si fermano a sentire.
La poesia travasa, esce dal vaso quieto del ruolo comunemente attribuitole, per trasfondere sangue nel tessuto sociale, nel substrato silenzioso e connivente di chi vede ma non denuncia, illividendo la candida pelle del lettore e lasciandogli in eredità una cicatrice importante. Dopo queste pagine di denuncia sociale il respiro s’accorcia e la coscienza inizia a premere dal luogo in cui è stata volutamente ottenebrata.
La poesia di Rita innesca, al contempo, già la risposta, già la rinascita, al taglio feroce praticato sulle situazioni e sui soggetti protagonisti, poiché è già nel sangue-poesia stesso la presenza di quei fattori che determineranno la fisiologica coagulazione, quel raggrumarsi dell’insieme ematico emerso dal silenzio e che ha solo bisogno di consapevolezza – propria e di tutti – perché il tessuto umano e sociale possa essere riparato. Ma raggrumata, ovvero finalmente fuori e quindi si spera in via di cicatrizzazione, di ripresa, è anche la Persona stessa, la voce di chi subisce, di chi è vittima di quanto denunciato nella silloge in poesia.
Una denuncia sociale forte senza ombra di dubbio, racchiusa in una scrittura che non nasconde, che non baroccheggia, ma che chiama per nome le situazioni e non elemosina in rabbia, in insulto inteso come dare fastidio, nei confronti di chi compie scempio della dignità umana a proprio scopo o per fini economici e sempre e comunque anti-Uomo.
Qui di seguito ho scelto di riportare i primi tre componimenti di Quel grido raggrumato di Rita Pacilio, lasciando al lettore la stretta al cuore e allo stomaco di proseguire la lettura. [Angela Greco]
*
Ci sono sentieri che nascondono l’inganno dei lastroni
e le mani dei padroni sono daghe, punte venute dall’est.
Inganna la zeppa nera, si abbevera alla macchia riccia di sole
scruta l’iride abbassata il sonno del cliente, antico padre.
Sono parole sacre le voci dei bambini, tiepide le fronti
eppure i glutei hanno croste, boomerang colpiti nel segno
fino ai fianchi pulsano inverni consumati domani
intorpidite le rupi si muovono come nembi folli le bufere.
Non si aprono fenditure ma canaloni indecifrabili
un lappare lento, immaturo
che giunge all’agitazione tra le natiche della bestia
nel luogo livido di pianura chiuso in quel grido raggrumato.
*
L’hanno tenuta in due come un foglio, un lenzuolo
i polsi e le caviglie erano in una forma che si stira
un mandarino intero riempiva la bocca e la gola
nel chiarore del vicolo divaricato fra le trombe d’aria
il suo esame di idoneità, la preparazione al primo
cliente la rendeva frutto acerbo del cactus
desiderato dalla censura di chi si apre i pantaloni
e spinge guardandosi intorno che sia coperto
dalla colpa che non si fermerà nella frusta dei reni
ma sintonizza il morso e il liquido che cola
dalle due bocche aperte lungo una linea comune
in quel triangolo nero da cui escono periferie e disordine.  
*
Le puttane sono sorelle immatricolate e reiette
sperdute nell’assenza dello scheletro frequentato
da chi si offre al galoppo abbozzato senza saliva
dissacrando la grazia degli abiti per la guerra.
Sulle mani esplorano la via del ritorno, i margini
del posto dove sono al sicuro, luoghi controllati
dal tempo rimasto vuoto senza bambini mansueti.
Il rossetto fino al naso è vulnerabile per non baciare
si lasciano toccare il petto scoperto, leso, giudicato
dalle code lunghe dei demoni, dita affilate o denti.
Le puttane hanno la carne svuotata e impagliata
il capo protetto dalle chiome colorate, allegre.
§
Quel grido raggrumato” di Rita Pacilio sarà anche uno spettacolo teatrale di denuncia sociale presso il Teatro Mulino Pacifico di Benevento il 14 marzo 2015 alle ore 20,30 con movimenti scenici di StudioDanza Novantaquattro e drammaturgia a cura dell’Ass.Culturale Logopea.
§
Nota: Rita Pacilio è nata a Benevento. Sociologa, si occupa di poesia e di musica jazz, di Orientamento e Formazione, di Mediazione familiare e dei conflitti interpersonali, di Prevenzione delle dipendenze. Per le sue opere, ha ricevuto numerosi riconoscimenti della critica di settore. Ha pubblicato in poesia: Luna, stelle… e altri pezzi di cielo (Edizioni Scientifiche Italiane, 2003); Tu che mi nutri di Amore Immenso – silloge sacra – (Nicola Calabria Editore, 2005); Nessuno sa che l’urlo arriva al mare (Nicola Calabria Editore, 2005); Ciliegio Forestiero (LietoColle, 2006); Tra sbarre di tulipani (LietoColle, 2008); Alle lumache di aprile (LietoColle, 2010); Di ala in ala (con C. Moica – dialogo poetico) LietoColle, 2011); Gli imperfetti sono gente bizzarra (La Vita Felice, 2012);Quel grido raggrumato (La Vita Felice, 2014).